Il PSC è stato inoltrato, mi pare, l’11 novembre alla Provincia e alla Regione per l’esame dovuto e per le eventuali osservazioni, al fine di pervenire alla definitiva approvazione in Consiglio Comunale di uno strumento perfetto sotto l’aspetto dell’aderenza ai Piani Territoriale e Regionale, ricordando che il PSC ha già ricevuto il nulla osta da parte del Genio Civile.Provincia e Regione hanno a disposizione 60 giorni per eventuali osservazioni, ma grazie alla disponibilità e sensibilità dei tecnici provinciali e regionali nelle persone del dirigente ing. Foti e dei responsabili di Procedimento e di Servizio ing. Carmelo Gramuglia e ing. Mariano Fortebuono, per la Provincia e dell’Arch. Cama per la Regione, abbiamo potuto conoscere alcune eccezioni prima ancora che esse venissero formulate formalmente e il 1.12.2014 si è svolta una riunione ufficiale nella quale siamo stati messi al corrente di osservazioni e suggerimenti da parte dell’Ufficio Provinciale. Già in quella occasione sempre le facili Cassandre notiziarono che il Piano era stato bocciato dalla Provincia. Di quella riunione è stato redatto di comune accordo un apposito verbale che è stato spedito al Comune il 12 dicembre scorso. Il verbale, con grave ritardo è arrivato sul tavolo del responsabile Gerocarni e a nostra conoscenza solo oggi 7 gennaio, ma già ieri mattina, sempre le solite Cassandre auspicanti sventure lo pubblicizzano leggendo motu proprio la nota della Provincia. Questa volta però si parte dalla notizia del mese scorso della bocciatura – FALSA – per dire che i tecnici provinciali hanno rinviato il PSC per modifiche: solo un RINVIO dunque, non una BOCCIATURA. Le facili Cassandre sanno (prima dei diretti destinatari) che il verbale è stato acquisito al protocollo del Comune il 29 dicembre e relazionano sui contenuti del verbale stesso ricamandoci sopra possibili sventure future che non si capisce bene da cosa si evincano, prima ancora che degli stessi contenuti fossero a conoscenza l’Amministrazione e il Dirigente Gerocarni. Naturalmente le famose facili Cassandre si guardano bene dal riferire le ultime righe contenute nel documento che altrimenti smonterebbero ogni illazione. Infatti il verbale, a firma dell’Ing. Foti della Provincia testualmente conclude: “In considerazione dell’ampia disponibilità manifestata da tutti i presenti (alla riunione del 1 dicembre 2014) l’integrazione dei contenuti di cui sopra sarà oggetto di una apposita riunione da fissare in tempi brevi. Infatti, abbiamo concordato di attivare una riunione trilaterale, presenti anche i tecvnici della Regione per risolvere nell’interesse del PSC e di Palmi tutte le giuste osservazioni e proposte. Le modifiche che sarà necessario apportare e quelle relative alle osservazioni dei cittadini già esaminate e accolte, consegneranno al Consiglio Comunale il PSC completo e senza difetti, almeno tecnici, per la proposta di approvazione definitiva, ricordando che il PSC, approvato dal Genio Civile è stato adottato dal Consiglio il 31 luglio 2014. Un passo per volta, con tenacia e saggezza,in spregio alle facili Cassandre.